UNA NUOVA ESPERIENZA PER GLI APPASSIONATI D'ARTE

"Non fotografo necessariamente qualcosa. Faccio apparire qualcosa di nuovo dalle mie fotografie". Con questa frase Olivo Capannesi si presenta come artista contemporaneo assolutamente originale. Le sue opere appaiono all’osservatore come veri e propri dipinti, anche se in realtà si tratta esclusivamente di lavorazioni fotografiche atte a colpire l’occhio umano per la colorazione anziché per la stesura di figure lineari bianche e nere. La sua capacità di stravolgere quello che l’obiettivo della fotocamera riesce a fermare lascia stupefatti perché ogni immagine è una rappresentazione “sconvolta” di se stessa, che nasce e si sviluppa successivamente allo scatto medesimo.


ORIGINE E SVILUPPO ATTRAVERSO LA SPERIMENTAZIONE DI CAPANNESI

Ogni sperimentazione di Capannesi, dai vortici alle estrusioni passando per i giochi di saturazione, hanno un’origine, uno sviluppo e un risultato finale che è direttamente collegato all’origine stessa, pur con sembianze, colorazioni e ambientazioni differenti: talvolta in modo smisurato. L’artista ammette che nell’era delle apparecchiature digitali "tutti sono in grado di immortalare tutto". E il “nuovo”, la novità che stuzzica, è sempre più difficile da cogliere. A volte pare non esistere più. A meno che non venga stravolto quel che già esiste, osservandolo con più attenzione attraverso la nostra immaginazione. "Un uccello è un uccello. Se lo fotografi, da qualunque posizione tu lo colga, a colori o in bianco e nero, tutti vedono all’istante che si tratta di un uccello e lo possono apprezzare se è bello o se la fotografia lo ritrae in un momento curioso. Io lavoro la fotografia dell’animale fino a renderlo quasi invisibile in mezzo a ciò che lo circonda. La gente sa che c’è, ma lo deve cercare, spinta dalla curiosità". E quando lo trova, da qualche parte, nella tela, lo osserva con gioia perché lo vede con occhio diverso. Lo ritrova trasformato, magari anche nella specie, intriso di mistero, circondato da una storia che vive al suo fianco.




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